Composizione: Virginia e Kentucky
Taglio: Flake
Fascia di prezzo: Bassa
St. Bruno Flake: recensione
Dopo aver parlato dell’Italia e dello Scaferlati, concludiamo la trilogia dei “tabacchi di bandiera” con il ST. Bruno, storica miscela inglese.
Si tratta di un flake, quindi richiede un po’ più di attenzione in fumata, altrimenti si può optare per sbriciolarlo. In questo modo il caricamento e la fumata risulteranno più agevoli, come per un trinciato.
Sprigiona note floreali e agrumate sia a crudo sia in fumata, arricchendo la base Virginia/Kentucky. A inizio fumata si percepisce soprattutto l’aroma di fieno ed erba di campo del Virginia, per poi alternarsi a quelle di tostatura e cuoio tipiche del Kentucky.
È un tabacco piuttosto umido: è bene fumare con puff regolari e a bassa intensità per evitare la condensa.
Il ST. Bruno si aggiunge all'Italia e al Caporal come uno dei tabacchi Virginia/Kentucky più popolari tra i fumatori, ma ognuno di essi ha una personalità ben distinta e riconoscibile.