Taglio del sigaro

Taglio del sigaro

Taglio del sigaro

Il taglio del sigaro è una fase cruciale, di cui non si può fare a meno per fumare il sigaro. Un buon taglio può influenzare notevolmente l'esperienza di fumata: se fatto in modo errato, può rovinare irrimediabilmente il sigaro!

Questa guida ti guiderà attraverso i vari metodi e strumenti per tagliare correttamente il sigaro.

Taglio del sigaro: strumenti necessari

Senza il taglio del sigaro, è impossibile accendere correttamente il sigaro. Solo in questo modo è possibile far passare l'aria attraverso gli strati del tabacco, alimentando la combustione.

Scopriamo quali strumenti puoi utilizzare per il taglio del sigaro.

Tagliasigari a ghigliottina

Il tagliasigari a ghigliottina è lo strumento più versatile e diffuso. Permette di praticare un taglio preciso e pulito, risultando molto semplice da usare.

Si tratta di una tipologia particolarmente apprezzata per la ridotta possibilità di danneggiare il sigaro.

È disponibile sul mercato come ghigliottina, lama singola o doppia.

Il tagliasigari a lama doppia crea un taglio più preciso e netto, riducendo al minimo il rischio di strappare il tabacco, cosa più probabile con una lama singola.

Tagliasigari a V

Il tagliasigari a V si serve di una lama di forma curva per tagliare una piccola fessura del sigaro.

In questo modo, si ottiene un miglior flusso d'aria, oltre che una fumata più fresca e liscia.

Così come per i tagliasigari a ghigliottina, esistono sia da tasca che da tavolo.

Questo particolare è anche detto "cat-eye-cut", perchè conferiscono al sigaro un'apertura che assomiglia ad un occhio di gatto.

Bisogna solo fare attenzione ai sigari secchi: con il taglio a V è più facile rompere il sigaro.

Forasigari

Il forasigari (o puncher) fora con precisione la capa del sigaro, creando un diametro ridotto rispetto a un taglio netto, permettendoti di controllare il tiraggio in modo più completo.

Per questo motivo, non sono adatti ai sigari figurado o con struttura bitroncoconica.

Si tratta di una lama circolare che aiuta a eliminare in residui i tabacco.

In parole povere, invece di tagliare il tabacco, lo perfora, praticando un taglio pulito che non lascia nulla in bocca.

Inoltre, con il puncher non dovrai preoccuparti di tagliare il sigaro non troppo in alto, ma piuttosto dovrai fare attenzione a non praticare un foro troppo ampio.

Forbici per sigari

Le forbici per sigari sono un eccellente strumento per tagliare i sigari.

Infatti, grazie all'effetto leva, ti permette di tagliare molto più lentamente. L'importante è che le forbici siano ben equilibrate, cioè regolate correttamente, così da mantenere la capacità di taglio. Ciò risulta possibile se la vite ha uno slot.

Come tagliare i sigari cubani

I sigari cubani presentano testa chiusa e piede aperto, quindi è necessario rimuovere una parte della testa per permettere il tiraggio.

Puoi liberamente scegliere uno tra gli strumenti sopra descritti.

Innanzitutto, sarebbe opportuno umidificare lievemente la capa, a prescindere dallo strumento usato, così da evitare crepe o rotture del sigaro, sopratutto nei sigari più secchi.

Utilizzando un tagliasigari, dovrai inserire qualche millimetro della capa tra le lame. Ti puoi aiutare con le linee di riferimento, solitamente visibili sulla testa del sigaro, praticando il taglio in linea con la seconda linea.

In questo modo, otterrai una sezione di tiraggio piuttosto ampia.

Nel caso del forasigari, dovrai appoggiarlo sulla testa, ruotando e penetrando con una piccola pressione. Verificato il tiraggio, procedi pure all'accensione.

Poi, abbiamo le fobici. Nel caso dei figurado, bisogna praticare una sorta di compromesso tra la parte di sigaro tagliato e alcune prove di tiraggio. L'ideale sarebbe di tagliare tagliare piccole porzioni volta per volta, così da individuare il tiraggio migliore.

Chiaramente, l'esperienza è determinante nel taglio del sigaro, maggiore è, più facilmente riuscirai ad effettuarlo rispetto alle tue preferenze

Come tagliare i sigari toscani

I sigari toscani hanno forma bitroncoconica e sono aperti da entrambi i lati, quindi non è necessario il taglio per consentire tiraggio.

Piuttosto, nel caso dei toscani, il taglio può offrire diverse esperienze di fumata.

Si dice "alla maremmana" quando il sigaro è fumato per intero, senza effettuare tagli, altrimenti si parla di "ammezzato" quando si pratica un taglio al centro con le forbici o la ghigliottina, ottenendo così due sigari più corti.

Infine c'è il "taglio aureo", poco diffuso, praticato rispetto alla sezione aurea del sigaro. Con il taglio aureo si ottengono due porzioni, di cui una più piccola dell'altra per una fumata breve, come se fosse un ammezzato.

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