Quali sono le migliori marche di pipe?

Scopriamo la Miglior Marca di Pipa

Prima di immergerci nella rassegna delle migliori marche di pipa, è bene fare una premessa.

Non esiste una marca considerabile migliore di tutte le altre in modo univoco, perché ognuna racchiude una filosofia, che la contraddistingue e differenzia rispetto al resto dei brand.

Fabio, con la sua grande conoscenza del mondo delle pipe, ci ha raccontato le peculiarità di alcuni brand, ponendo una certa attenzione anche alla loro storia.

In questo articolo parleremo ovviamente di Dunhill, che ha senz’ombra di dubbio rivoluzionato il mercato delle pipe, ma concentrandoci anche sui brand che hanno costruito la tradizione Italiana della produzione delle pipe.

Quali sono le migliori pipe al mondo?

Il primo marchio di cui parleremo, e che da sempre figura tra le migliori marche di pipe, è Dunhill, un brand che racchiude una storia incredibile.

Dunhill, infatti, è stata la prima azienda a proporre le pipe come un bene di lusso, cosa che ha creato una profonda spaccatura con il passato.

Per la prima volta, in un negozio di pipe si può annusare un’aria di artigianato pregiato e di esclusività, cosa che ha affascinato non poco i fumatori del tempo, che erano abituati a contesti ben diversi.

Oltre al passato ricco di storia, Dunhill diventò uno dei marchi di pipe numero uno al mondo per gli shape classici che caratterizzano i suoi modelli, con il loro fascino senza tempo.

Passiamo ora alle colonne portanti della tradizione italiana, rappresentate sicuramente da Castello, Caminetto, Radice e Ascorti.

Parliamo di artigiani che hanno da prima lavorato in Castello, per poi prendere strade diverse successivamente.

Questi quattro artigiani hanno creato la scuola lombarda della pipa, che ha avuto una grande popolarità non solo in Italia, ma in tutto il mondo.

La scuola lombarda si contraddistingue nel praticare leggere variazioni agli shape classici delle pipe, rinvenibili per esempio nei modelli a marchio Dunhill, ma mantenendo sempre una certa eleganza.

Un esempio di modifica tipica della scuola lombarda è l’uso del flock.

Un altro artigiano che non si può fare a meno di menzionare è il compianto Giancarlo Guidi, con la sua Ser Jacopo di Pesaro, che ha dato vita a nuovi shape in cui l’estro la fa da padrone.

Il suo lavoro portò alla creazione della scuola di Pesaro nei primi anni ’80, che diventò ben presto una fucina di artigiani realizzatori di pipe.

Caratteristica distintiva delle pipe Ser Jacopo è l’originale modellistica, ben rappresentata dalla pipa Delecta, con la sua forma libera, che è diventata una marchio di fabbrica della scuola pesarese.

Un altro artigiano particolarmente conosciuto per la loro estrosità è Amorelli.

Tutti questi nomi dimostrano come il Made in Italy abbia una grande tradizione nell’ambito delle pipe.

Degna di nota è anche la scuola danese, con i marchi Bang, Larsen e Winslow, riconoscibili per la particolare modellistica, a forma libera, caratterizzata molto spesso da forme sinuose.

Aldilà delle pipe realizzate dalle mani di artigiani, esistono numerosi brand che creano pipe anche a livello industriale, producendo comunque modelli di qualità, come Savinelli e Brebbia in Italia, e Chacom, Stanwell e Peterson all’estero.

Come capire se una pipa è buona?

Capire se una pipa è buona è molto semplice.

Innanzitutto, una pipa di qualità non si scalda troppo e tende ad essere asciutta, non formando molta acquerugiola.

Ovviamente, è bene diffidare da pipe proposte a prezzi stracciati, ma rivolgersi sempre a rivenditori di comprovata affidabilità.

Nel caso la tua fumata non dovesse essere soddisfacente, non è detto che ciò sia dovuto sempre e solo alla pipa, infatti anche il tabacco e il fumatore stesso possono essere determinanti.

La pipa è lo strumento per fumare, ma chi la guida è il fumatore, quindi è necessario essere attenti ed assicurarsi, ad esempio, di averla caricata correttamente o che il tabacco non sia eccessivamente umido.

Infine, consigliamo sempre ai neofiti di affidarsi a una consulenza esperta, così da trovare una buona pipa, che possa rispondere alle esigenze della fumata che si intende fare.

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