Le Regioni del Whisky in Scozia
Il whisky scozzese, anche chiamato scotch, è una bevanda alcolica a dir poco speciale: è frutto di una raffinata arte, in cui ogni aspetto della produzione è oggetto di massima attenzione da parte del mastro distillatore.
La Scozia si divide in cinque principali regioni di produzione del whisky, ognuna di essa con le sue tradizioni e le sue regole non scritte, che si tramandano di generazione in generazione.
Dal morbido e delicato sapore dei single malt delle Lowland all'intensa torbatura dei prodotti dell'Islay, ogni regione racchiude una filosofia unica nella creazione dello scotch.
Che tu sia un conoscitore esperto o un appassionato alle prime armi, il viaggio alla scoperta delle regioni del whisky in Scozia è un'avventura senza tempo, che riuscirà certamente ad affascinarti!
Benvenuto nel mondo dello Scotch Whisky!
Lowland
La regione delle Lowland è una culla storica del whisky scozzese, dove si mescolano pianure con verdi colline, che delineano il confine con l'Inghilterra.
I single malt delle Lowland sono caratterizzati da un profilo aromatico morbido e delicato, che nasce da una tripla distillazione che ne esalta la dolcezza.
Le sue caratteristiche sono date dallo scarso o completo inutilizzo della torba, ma anche dal clima mite.
La produzione del whisky nelle Lowland è stata oggetto di spostamento in zone più remote, per sfuggire ai controlli degli Esattori delle tasse e per accedere a sempre più fonti d'acqua, a fronte di un consumo in costante crescita.
Highland
Nelle Highland, il paesaggio cambia completamente. Le montagne prendono il posto delle colline, mentre le spiagge diventano scogliere frastagliate.
Si tratta forse della regione più rappresentativa della Scozia, caratterizzata da un clima rigido e dalla costante coltre di nubi, generando una bassa escursione termica tra le temperatura estive e quelle invernali.
Questo è un aspetto determinante nella produzione del whisky, perché evita la continua dilatazione del legno delle botti.
Ciò significa che le botti durano molti anni e che l'interazione tra l'ambiente esterno e il loro contenuto è rallentato.
Solo in questo modo è possibile dare vita a lunghi invecchiamenti, anche di decine di anni, facendo arricchire gli whisky di quegli aromi che solo il tempo può conferire.
Attualmente le distillerie delle Highland sono perlopiù distribuite sulla costa, lasciando spazio a diverse espressioni nella regione stessa.
Speyside
La regione dello Speyside è una vallata ricca di acqua, non a caso metà delle distillerie di whisky scozzese si trovano qui, più precisamente nei pressi del fiume Spey.
Curioso come nessuna di queste distillerie prelevi acqua direttamente dal fiume Spey, in forma di rispetto di quello che potremmo definire il "motore" della regione.
Lungo il tragitto dei numerosi affluenti del fiume troviamo numerose distillerie, anche distanti pochi chilometri l'una dall'altra.
Nella paese di Dufftown, di soli 2.000 abitanti, si trovano ben 7 distillerie, tra cui Glenfiddich, la più grande distillerie scozzese di whisky, con i suoi 10.000.000 di litri prodotti ogni anno.
Campbeltown
Campbeltown è una penisola rivolta verso l'Atlantico, che racchiude il glorioso passato di diverse distillerie.
Infatti, agli inizi del XX secolo era la più grande regione nella produzione di scotch whisky, con oltre 30 distillerie attive.
La vicinanza all'isola di Islay ha fatto sì che le distillerie di Campbeltown riprendessero la corposità e il sapore forte, deciso e marino degli whisky tipici della zona.
Nonostante si trovi in una posizione strategica, risultando un'ottima base di partenza per le esportazioni verso l'America, attualmente sono pochissime le distillerie rimaste attive.
Probabilmente, l'errata gestione del marketing e un eccesso produttivo hanno portato all'impoverimento del mercato di Campbeltown.
Islay
Già dagli inizi del 1800, l'Islay contava la presenza di decine di distillerie, proprio per la sua posizione remota, che la rendeva difficilmente raggiungibile dagli esattori.
Si può dire che è la regione che ha fatto dell'uso della torba la sua principale peculiarità.
Il massiccio uso di torba è tipico della costa meridionale, con questo sapore che viene abbinato ad aromi medicinali e sapidi, dando vita a un equilibrio tra forze intense.
Gli whisky dell'Islay non accettano compromessi e probabilmente sono i più rappresentativi del carattere ruvido della Scozia: si potrebbe dire che quest'isola sia quasi una Scozia in minatura!
Le poche migliaia di abitanti dell'isola da sempre offrono una calda ospitalità e mantengono uno spirito di comunità davvero unico al mondo.