Curapipe: Cos'è e come usarlo

Curapipe: Cos'è e come usarlo

Curapipe: Cos'è e come usarlo

Il curapipe è un accessorio assolutamente indispensabile: senza esso corri il rischio di non riuscire a fumare la tua pipa, dato che, con ogni probabilità, soffrirà di problemi in termini di tiraggio.

Infatti, il curapipe è lo strumento che ti permetterà di caricare, fumare e svuotare la pipa, essendo costituito da pigino, alesatore e ago.

Vediamo nel dettaglio come funziona!

Cos'è il curapipe?

Il curapipe si compone di tre elementi: pigino, alesatore e ago. 

Il pigino è uno strumento arrotondato, che generalmente ha la forma di una testa di chiodo, con un'estremità piatta (quadrata o circolare). La sua funzione è di pressare il tabacco nel braciere durante il caricamento della pipa, oltre che di comprimere la cenere in fumata, così da favorire la riaccensione.

L'alesatore ha la forma di un coltello, ma privo di affilatura, necessario a rimuovere i residui di tabacco e di cenere che si formano durante la fumata, presenti sul fondo e sui lati del fornello.

Infine abbiamo l'ago, che potremmo definire una spilla di grande dimensione, utile ad aerare il tabacco qualora il caricamento della pipa sia stato eccessivamente serrato, consentendo una combustione corretta del braciere. Oltre a questo, l'ago serve anche a sturare il cannello da eventuali residui.

I curapipe in commercio sono disponibili in materiali differenti: legno, metallo, corno e metacrilato, con numerosi artigiani che hanno creato delle proprie linee personalizzate.

Come utilizzare il curapipe?

È indubbio che il pigino rappresenti la parte più importante del curapipe. 

Non a caso, i pigini vengono maggiormente venduti individualmente, piuttosto che in abbinamento con l'alesatore e l'ago.

Il pigino è assolutamente determinante per la tua fumata, perché, se noti che la pipa sta per spegnersi, con la giusta pressione sul braciere e con il corretto tiraggio, riuscirai a ravvivare la combustione.

Inoltre, se utilizzato preventivamente, non sarà necessario usarlo in fumata e, di conseguenza, si eviteranno anche continue riaccensioni, che provocano sbalzi di temperatura nel fornello.

Per quanto riguarda l'alesatore, va utilizzato esclusivamente dopo la fumata, una volta che la pipa è completamente raffreddata, per eliminare i residui di cenere e, eventualmente, di tabacco.

L'ago, invece, è utile per la pulizia straordinaria della pipa e per favorire il tiraggio in fumata, ma facendo sempre attenzione a non graffiare il fornello, essendo affilato.

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